I clinici percepiscono la vaccinologia come loro alleata?

I medici, gli infermieri e gli assistenti sanitari si trovano oggi ad affrontare una nuova sfida: crescere nella consapevolezza che vaccinare quanto più precocemente possibile sia una irrinunciabile opportunità per tutelare la salute dei pazienti fragili. Per la presa in carico efficace e sostenibile dei pazienti cronici, come sottolinea il PNRR, occorre una integrazione tra interventi di prevenzione, assistenza primaria, cure specialistiche e assistenza domiciliare, anche alla luce del progressivo invecchiamento della popolazione e della significativa e crescente quota di persone affette da malattie croniche.

La ASL Roma 1 e la ASL Roma 2 hanno attivato, in diversi setting assistenziali, percorsi vaccinali ad hoc per i soggetti fragili/immunodepressi, anche grazie al supporto organizzativo ed operativo di MMG e dei Clinici, che garantiscono i vantaggi di un’offerta di prossimità delle vaccinazioni:

  • nella ASL Roma 1, è stato attivato il Progetto “Ospedale che vaccina”, in collaborazione con i Presidi ospedalieri Santo Spirito, San Filippo Neri, Nuovo Regina Margherita e Sant’Anna;
  • nella ASL Roma 2 nel giugno 2022 la Direzione Strategica ha approvato “Il Piano di promozione attiva delle vaccinazioni raccomandate nei soggetti a rischio per patologia” (prot. n. 128376 del 20 giugno 2022) per l’attivazione di una rete di collaborazione con le UOC e UOSD Ospedaliere e Territoriali (in particolare nell’ambito dei PPDTA) e con le strutture sanitarie accreditate al fine di includere l’offerta vaccinale nei percorsi di cura di tali pazienti.

I percorsi attivati nelle due Aziende sono sottoposti a monitoraggio continuo e, se ritenuti efficaci, potrebbero essere replicati a livello regionale attraverso la creazione di PPDTA regionali, così come raccomandato dalle società scientifiche.

Per facilitare questo percorso ed in esito ai confronti intercorsi tra esperti di vaccini e clinici, MMG e PLS, è apparso subito necessario sintetizzare i documenti delle società scientifiche e i lavori della letteratura internazionale in un “Quaderno di Vaccinologia Clinica” destinato ai clinici, ai MMG, ai PLS, ai medici vaccinatori, agli infermieri e agli assistenti sanitari.

(Estrapolato dalla Introduzione del Quaderno di Vaccinologia Clinica).

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