Campagna di vaccinazione contro l’influenza.

A partire dal mese di ottobre prendono il via la campagna di vaccinazione contro influenza e la campagna di immunizzazione contro il virus respiratorio sinciziale.

Qui maggiori informazioni sulla Campagna di immunizzazione contro il Virus Respiratorio Sinciziale (RSV).

 

L’influenza è una malattia respiratoria acuta, causata da virus influenzali, che si manifesta con una sintomatologia che può andare da una forma “leggera” fino a forme più gravi dovute a complicanze, tra cui polmonite, miocardite ed encefalite, che possono portare al decesso.

Infatti, nei mesi invernali in Italia vengono registrati: un eccesso di mortalità pari a 8mila decessi, soprattutto tra le persone di età pari o superiore a 65 anni, e un aumento del rischio di polmonite e di ictus (di 8 volte) e di infarto miocardico (di 10 volte).

Gli accessi al Pronto Soccorso e i ricoveri per influenza aumentano durante i picchi della malattia soprattutto a carico delle persone anziane, i bambini più piccoli, le donne in gravidanza e le persone con deficit della risposta immune o con malattie croniche.

La vaccinazione contro influenza segue un ordine di priorità basato sul rischio:

  • tra ottobre e novembre dovrebbero essere vaccinati tutti i soggetti che presentano un rischio aumentato di complicanze: donne in gravidanza, soggetti di età maggiore di 60 anni ricoverati in strutture assistenziali a lungo termine, o assistite a domicilio, soggetti con malattie croniche che diminuiscono la capacità di risposta immunitaria (diabete, cardiopatie, broncopneumopatie, tumori, trapianti, ecc. ecc.), operatori sanitari (a rischio perché potrebbero infettare i loro pazienti), bambini di età inferiore ai 7 anni;
  • a seguire dovrebbero essere vaccinati: familiari e contatti (adulti e bambini) di persone ad alto rischio di complicanze (indipendentemente dal fatto che la persona a rischio sia stata o meno vaccinata), allevatori e veterinari, persone di qualunque età ricoverate presso strutture per lungodegenti, donatori di sangue, personale delle Forze dell’Ordine (Polizia di Stato, Polizia Locale, Carabinieri, Guardia di Finanza, Polizia penitenziaria), Vigili del Fuoco e personale della protezione civile;
  • infine, a partire dal 20 novembre 2025 potranno essere vaccinati contro influenza gratuitamente tutti i cittadini che ne facciano richiesta

Per maggiori informazioni sull'offerta vaccinale nella Regione Lazio, consultare la Circolare e il Protocollo operativo della Campagna di vaccinazione antinfluenzale 2025-2026.

La vaccinazione è lo strumento più efficace e sicuro per prevenire l’influenza e ridurre le complicazioni, e va ripetuta ogni anno poiché i virus dell’influenza cambiano spesso.

La vaccinazione antinfluenzale è raccomandata e offerta in modo gratuito a:

  • persone dai 60 anni in su;
  • tutti i bambini dai 6 mesi ai 7 anni;
  • donne in gravidanza e post partum;
  • persone con vulnerabilità e con malattie croniche come diabete, malattie cardiache e respiratorie o problemi al sistema immunitario;
  • alcune categorie di lavoratori come personale sanitario e socio-sanitario, forze di polizia e vigili del fuoco, allevatori o chi lavora a contatto con animali;
  • donatori di sangue.

Ci si può vaccinare dal proprio Medico di Medicina Generale e nei Centri Vaccinali, presso i quali si possono ottenere maggiori informazioni sulle modalità di accesso alla vaccinazione antinfluenzale.

Il Ministero della Salute emana ogni anno una circolare con le nuove disposizioni sulla vaccinazione antinfluenzale.

 
Risorsa iconografica: © Depositphotos

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